Tramare tra-me

La Sinopia Galleria Antiquaria

Hanno il piacere di invitarvi alla mostra

Tramare tra-me

La Sinopia Laboratori e Sinopia Galleria Antiquaria hanno il piacere di invitarvi alla mostra “Tramare tra-me”, opere di Margherita Levo Rosenberg e Giovanna Zingh, a cura di Eva Clausen. Dal 22 novembre 2007 al 22 febbraio 2008, ingresso libero – orario continuato dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 Comunicato stampa della mostra 

Margherita Levo Rosenberg e Giovanna Zinghi

A cura di Eva Clausen

22 novembre 2007 – 22 febbraio 2008

Con l’inaugurazione della mostra “Tramare tra-me”, si riapre l’attività espositiva della Sinopia Laboratori, una galleria che non è una galleria ma un laboratorio in cui l’antico si unisce al moderno e al contemporaneo, l’oggetto d’arte al vissuto quotidiano, il vedere al sentire, il toccare al provare, il colore al disegno. L’oggetto d’arte trova qui il suo posto naturale, si sposa con il contesto ed entra in contatto con ciò che lo circonda. Si ricompone così un’armonia oggi spesso negata, un’armonia che non è bellezza fine a se stessa, forma pura e pura formalità. Colori, odori, forme e superfici diverse si mescolano senza annullarsi creando “campi magnetici” in cui si tessono relazioni vibranti fra l’oggetto e il soggetto. E proprio da tale concezione di armonia, nasce la mostra “Tramare tra-me”, il cui titolo allude all’essenza materica delle relazioni fra oggetto d’arte e spettatore/visitatore, intese come delle trame, tessute e intrecciate. Per questo motivo si è scelto di presentare al pubblico le opere delle artiste Margherita Levo Rosenberg e Giovanna Zinghi, oggetti artigianali dal forte e indiscusso impatto materico. Le due artiste sperimentano forma e materia, affidando le loro emozioni ai materiali più impensabili e inconsueti. Il percorso espositivo si snoda attraverso due modi di sperimentare completamente diversi: le forme della Rosenberg sono morbide, quasi soffici, create con lastre radiografiche, spilli, materiali di scarto di pubblicità di supermercati; le opere della Zinghi sono invece dei filamenti sottili che si estendono su superfici lisce in cui la materia regna sovrana. Le opere delle due artiste si inseriscono in perfetta armonia negli spazi di Sinopia, congeniali per un connubio fra arte e ambiente. Le artiste occupano lo spazio come uno scenografo che crea un teatro, un palcoscenico di contestualizzazione. Una contestualizzazione che coinvolge tutti i sensi non per ultimo anche il palato. Vedere il cibo con arte, sentire l’arte con gusto. L’estetica degli ingredienti, l’esaltazione della singola creazione, l’insieme di un percorso di gusto che prende spunto e sposa la proposta artistica. Gusto e sapori che si coniugano a imbuti e tracciati, che sono complementari e al tempo stesso protagonisti in autonomia.